Da Campo Boario all'interno dell'ex mattatoio di Testaccio a Roma dove ora si trovano i locali della Città dell'Altra Economia. Sullo sfondo il gazometro: sono cresciuto vedendolo ogni giorno dal balcone di casa e questa è stata la prima volta che l'ho ritratto!
“Figli del vento. Il falco pellegrino tra leggenda e realtà”, con testi di Nicoletta Benedetti, Vito Consoli e Federico Gemma e illustrato da Federico Gemma;
E’ uscito il nuovo libro della Collana Verde Junior edito dall’Agenzia Regionale Parchi in collaborazione con Palombi Editore di cui ho realizzato le illustrazioni. Il libro, prendendo spunto dalla nidificazione di una coppia di falchi pellegrini nella Riserva Naturale di Nazzano, Tevere-Farfa seguita da una webcam, tratta in modo divulgativo l’etologia e l’ecologia di questo rapace e i miti e le leggende legati ad esso.
Sabato 23 maggio - Torre Flavia, fa molto caldo, l'unico posto all'ombra è sotto la Torre e così mi metto sugli scogli e disegno i pescatori concentrati come me sulla loro passione. E' passata una barca a motore troppo vicino e si è portata via tre lenze.
17 maggio - Giornata trascorsa al Bioparco in compagnia del gruppo dei pittori di ars et natura per dipingere dal vero in occasione della giornata mondiale per la conservazione delle piante.
Tardo pomeriggio la folla di visitatori si è diradata e noi aspettiamo l'orario di chiusura sotto l'ombra dei gelsi in una giornata molto calda.
Acquerello su carta Arches, taccuino ripiegato a fisarmonica - formato aperto 78x14 cm.
Raffigurati da sx a dx: lo ksar hallouf sulle montagne intorno Beni Keddache. Civette del deserto mentre dormono in pieno giorno. Un biancone in volo tra i canyon presso il sito di Guermassa. Una poiana codabianca a Chenini e un'aquila di Bonelli sulla strada tra Matmata e Toujane.
Acquerello su carta Arches, taccuino ripiegato a fisarmonica - formato aperto 78x14 cm.
Raffigurati da sx a dx: spatole di fronte al castello di borij kastil, aironi bianchi maggiori e saltimpalo, isola di Djerba. Anatre marmorizzate, mestolone e cavalieri d'Italia presso gli stagni di Zaafrate a Douz e paludi di Ghidma.
Dal 1 all'11 maggio a Tolva nelle provincia di Kuusamo ospiti con Elisabetta di Fabrizio Carbone e Patrizia Chiozza nella splendida "casa rossa dei due cieli" circondati da boschi e laghi. La migrazione degli uccelli è al massino le mangiatoie sono gremite di ciuffolotti, peppole, fringuelli, organetti, cince, picchi rossi maggiori e scoiattoli spettacolo sufficiente per non staccarsi dalle finestre. La luce è intensa e continua in questo periodo. La notte è ridotta a poche ore crepuscolari. Con Fabrizio trascorro un paio di giorni nei capanni per osservare gli orsi e le aquile di mare avvistamenti che non si faranno attendere. I laghi ancora sono ghiacciati, qua e là si aprono chiari d'acqua in cui si raggruppano pochi cigni selvatici e molti quattrocchi. I gufi di palude si fanno osservare in pieno giorno con facilità e una sera ne vedo due allontanare un allocco di lapponia, che non avevo mai visto, proprio fuori la finestra della casa.